Traducción de Bernardo Santos
L'EUROPA MUTA
Non voglio più scendere per la tua patria
né saltare a due a due giù per le scale
d’avanti la luce
arrabbi le porte finché non ottieni le schegge
di calcare spezzato e neve che aspetta:
non voglio più affidarti la mia patria.
Quindi sdraia questa terra di stracci
nel cercare poi la luce e le vetrine,
sali alle tue tombe da idiota sala,
non voglio più spararti in testa
né scendere nel seminterrato
per comprarti la bugia le risate lo scafandro
il suo tetto accogliente
e tutta la passione dei suoi annegati.
Non posso più dirti “ululato”
né rivendicare diritto ai tuoi fuochi
dolci e macchiati come un bambino lungo.
Ovviamente allora
ti priverò delle cose
che si sono rotti e si staccano
del tuo modo di piantarti davanti alla casa
e occupare i camini e abitare nei loro angoli.
Non posso più accogliere i tuoi fratelli
(quelli che sono morti qui
ti hanno aperto la lingua con il loro pane ardente)
né barattare il mio cappotto con un'ascia.
Dovresti quindi uscire dalle mie dita lentamente
abbandonare i tuoi misteri e partire presto:
non posso più innalzare la tua bandiera
e tenerla nel cassetto-per-mettere-le-paure
(certo che posso
dimenticare il tuo disgusto povero e finto
al tuo pezzo di amicizia fatto strage
e al ritmo di cinque proiettili al secondo
metterti nei tuoi buchi e portati altre sciarpe).
Non ho più intenzione di bilanciare i tuoi conti
né perciò uscire col tuo figlio morto
per spremerti in parole o per posare di nuovo
nel tuo puzzle di conquiste.
Certo, non contare più su di me
né apparire alle feste dell'Ashura a Muharram:
per scardinare le porte e farle cadere nella paura
bastano i tuoi urli e il tuo roco sangue.
Entro la fine della sera
non potrai scendere a casa mia
né ballare più per i gomiti della stanza.
Non potrai nemmeno spogliare le bambole
né potrai più nasconderti dal lupo:
non potrai rimpinzarti di cenere—
sono altri miei amici e non c'è tempo
non c'è quasi più tempo
non sono rimasti nemmeno altri due proiettili
nel vomitare il tuo nome Europa, ulula,
dietro il cimitero bianco.